Soffri di sciatalgia ma non sai come curarla?
Vuoi sapere come si cura il nervo sciatico seguendo un percorso terapeutico corretto?
Per rispondere a queste e ad altre domande abbiamo redatto una guida completa per spiegarti come si cura la sciatalgia (lombosciatalgia) e quale sia il percorso terapeutico corretto per ritornare a stare bene.
Quest’articolo è focalizzato sulla cura della sciatalgia acuta e comprende la terapia farmacologica e i rimedi naturali per combattere il dolore del nervo sciatico. Se hai domande su cosa sia la sciatalgia e perché si infiamma il nervo sciatico, leggi l’articolo 15 domande sulla sciatalgia acuta che ti sei sicuramente fatto.
Una breve premessa per rinfrescare alcuni concetti e termini importanti. Quando parliamo di sciatalgia ci stiamo riferendo ad un dolore che scende nella gamba e scorre nella parte posteriore della coscia, a partire dal gluteo fino al polpaccio e talvolta anche nel piede, causato da un’irritazione o da un’infiammazione del nervo sciatico.
Che differenza c’è allora con la lombosciatalgia? Nella lombosciatalgia, oltre al dolore nella gamba è presente anche dolore lombare che spesso è meno forte rispetto a quello della gamba.
Chiariti i concetti essenziali, iniziamo.
Indice dell’articolo:
- Sciatalgia (lombosciatalgia): come curarla?
- Infiammazione del nervo sciatico: quanto dura?
- Farmaci per sciatalgia (lombosciatalgia): quali sono?
- Sciatalgia: i rimedi naturali
Sciatalgia (lombosciatalgia): come curarla?
Questa guida nasce proprio dalla necessità di rispondere alle domande che molti pazienti si pongono e ci hanno posto nel corso degli anni: “Come si cura la sciatalgia? Come si cura la lombosciatalgia? Come curare il nervo sciatico infiammato?”.
Quando si parla di dolore sciatico o di infiammazione al nervo sciatico sono molti i dubbi che una persona può avere, soprattutto in merito a quale sia la cura corretta da seguire.
Esistono diversi rimedi contro la sciatalgia che descriveremo nei prossimi paragrafi ma è fondamentale partire da un concetto chiave:
“Il percorso terapeutico che intraprendi all’inizio influisce sul tuo processo di guarigione”
Cosa significa questo? Che è fondamentale seguire un percorso terapeutico corretto, sapere chi sono i professionisti giusti che ti possono aiutare e cosa fare nella fase acuta della sciatalgia.
Per aiutarti a capire cosa fare nel dettaglio, abbiamo ideato un’infografica con tutto il percorso terapeutico dalla A alla Z. L’infografica è la sintesi di numerose ricerche scientifiche che sono state condotte sulla sciatalgia acuta da parte dei maggiori esperti mondiali.
Infiammazione del nervo sciatico: quanto dura?
Abbiamo visto in precedenza che la causa del dolore è un’irritazione o un’infiammazione del nervo sciatico a livello della colonna lombare. Le cause dell’infiammazione possono essere molteplici e le abbiamo elencate tutte e discusse in maniera approfondita nell’articolo sulla sciatalgia acuta.
Una domanda legittima che molte persone si fanno è: “quali sono i tempi di guarigione della sciatica?”.
Ed ecco la buona notizia! Studi scientifici hanno dimostrato che c’è un’alta probabilità di miglioramento spontaneo del dolore e dell’infiammazione quando la causa della sciatalgia è un’ernia del disco o una stenosi lombare dovuta ad artrosi. Nel caso di un’ernia discale, è stato infatti dimostrato che l’ernia tende a “riassorbirsi” in maniera naturale nel corso delle settimane andando così a far diminuire l’infiammazione del nervo.
In uno studio scientifico, è stato calcolato che 7 persone su 10 con sciatalgia acuta hanno un miglioramento spontaneo del dolore e dell’infiammazione nelle prime quattro settimane dalla comparsa dei sintomi.
Come già detto, i tempi di guarigione dipendono strettamente dal percorso terapeutico che una persona intraprende. Più una persona segue il percorso illustrato in precedenza nell’infografica, maggiori sono le possibilità di guarigione.
Farmaci per sciatalgia (lombosciatalgia): quali sono?
Nel caso di una sciatalgia acuta causata da un’ernia del disco o da una stenosi lombare, l’obiettivo terapeutico iniziale è quello di sfiammare il nervo sciatico e ridurre così il dolore alla gamba. La cura farmacologica più indicata che può prescrivere il medico di famiglia o il medico specialista è l’assunzione di antinfiammatori o paracetamolo.
Vediamo insieme di cosa si tratta.
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Antinfiammatori per sciatalgia – i FANS
I FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) sono farmaci che vengono utilizzati per ridurre l’infiammazione al nervo sciatico. Anche se non sono sempre efficaci al 100% nel ridurre il dolore sciatico, l’esperienza clinica ne raccomanda l’utilizzo durante la fase acuta della sciatalgia o della lombosciatalgia. In ogni caso sarà il medico a prescriverli una volta valutate tutte le controindicazioni per chi soffre di problematiche gastriche, renali o cardiovascolari.
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Antinfiammatori per sciatalgia – il cortisone
Il cortisone è un farmaco antinfiammatorio che viene utilizzato spesso come terapia farmacologica per la sciatica soprattutto quando gli antinfiammatori non steroidei non hanno effetto.
Tuttavia, l’evidenza scientifica suggerisce che i farmaci cortisonici hanno solo un effetto limitato se non nullo sul dolore sciatico.
In un importante studio del 2015, ad esempio, 269 pazienti con sciatalgia acuta e subacuta (che durava da meno di 3 mesi) sono stati divisi in 2 gruppi: i pazienti del primo gruppo venivano curati con cortisone mentre i pazienti del secondo gruppo dovevano assumere un placebo (“farmaco fittizio”). A distanza di 3 settimane e poi di 1 anno, l’effetto del cortisone era identico all’effetto placebo, dimostrando così la scarsa utilità del “farmaco reale” (il cortisone) nel ridurre il dolore in persone che soffrono di sciatalgia acuta.
Oltre a ciò, sono da ricordare gli effetti indesiderati che i farmaci cortisonici possono arrecare, come ipertensione, disturbi dell’umore, psicosi, insonnia, gastrite, ulcera gastrica, sanguinamento gastrointestinale, iperglicemia e perdita di tessuto osseo. Alcuni di questi effetti indesiderati dipendono dal dosaggio e dalla durata della terapia farmacologica, aumentando la probabilità di insorgenza con il loro utilizzo a lungo termine.
Sciatalgia: i rimedi naturali
Quando il dolore sciatico non passa o semplicemente non migliora nelle prime 2 settimane di cura farmacologica, le più recenti linee guida internazionali consigliano alcuni rimedi naturali per ridurre il dolore e sfiammare il nervo sciatico.
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Manipolazioni vertebrali
Le manipolazioni lombari possono essere un utile rimedio per ridurre il dolore nel caso di una sciatalgia acuta associata ad ernia del disco. Non esiste ad oggi un modo certo per sapere quali pazienti possono trarre giovamento dalle manipolazioni e quali no e molto dipende dall’esperienza e dalla manualità del fisioterapista.
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Esercizi utili
Esercizi specifici prescritti dal fisioterapista specialista dei problemi di colonna vertebrale possono essere davvero utili. Diversi studi scientifici e linee guida internazionali consigliano un percorso di esercizi mirati per quei pazienti che soffrono di sciatalgia anche in presenza di un’ernia del disco.
Gli esercizi possono essere iniziati dopo 2 o 3 settimane dall’inizio dei sintomi soprattutto quando gli antinfiammatori non hanno avuto effetto o hanno avuto un effetto parziale.
Attenzione: sconsigliamo caldamente di fare esercizi visti su Internet o YouTube prima di aver fatto una visita fisioterapica specialistica
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Alcuni consigli utili
Oltre a manipolazioni vertebrali ed esercizi mirati, è molto importante seguire alcune indicazioni sullo stile di vita:
- Limita le attività che provocano il dolore
- Non tentare di fare stretching della gamba perché potresti infiammare ulteriormente il nervo sciatico
- Continua a condurre una vita attiva, come ad esempio andare a camminare
- Evita di stare troppo a letto pensando che questo possa servire. Diversi studi hanno dimostrato l’effetto negativo del restare a letto in maniera prolungata
- Affidati solamente a fisioterapisti certificati e specializzati nella cura delle problematiche vertebrali