Tra tutti i tipi di lavoro, quello in ufficio ha la più alta percentuale di lavoratori che soffrono di dolori cervicali. Lo hanno dimostrato diversi studi scientifici.
La cosa non cambia ora che il lavoro si è trasferito a casa, con lo smartworking. Ore e ore seduti a lavorare ed il risultato è un fastidioso dolore al collo che non passa.
Cosa fare? Che postura mantenere? Quale sedia è meglio utilizzare? Queste sono le classiche domande che ti puoi fare quando soffri di dolore cervicale causato dalla postura seduta in ufficio oppure a casa.
Un recente studio scientifico ci da le risposte che ci servono, combinate con la mia esperienza decennale nel trattamento di questi disturbi. Ecco allora 5 consigli pratici per poter migliorare la tua postura e ridurre così i fastidi e dolori al collo.
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Fai regolarmente esercizi di rinforzo e stretching
La cosa più efficace che puoi fare per ridurre i dolori cervicali associati alla postura seduta è fare regolarmente esercizi di rinforzo e stretching al collo. Questo è quello che è emerso dallo studio che abbiamo citato poco fa.
È un punto fondamentale. Finché non ti prendi cura attivamente (cioè facendo esercizi) del tuo collo, i dolori non potranno mai passare.
Questo perché avere la sedia “migliore”, lo schermo nella posizione giusta e fare tante pause durante il giorno, non basta. Tutte queste cose da sole non bastano per farti passare i dolori.
Perché? Il motivo è molto semplice, il nostro corpo è fatto per rimanere attivo, per muoversi e per essere forte. Così anche il nostro collo.
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Utilizza qualsiasi tipo di sedia…purché sia confortevole
Ti dico un segreto: non esiste la sedia migliore al mondo!
Probabilmente ho sfatato uno dei più grandi miti messi in circolazione dalle aziende che producono sedie (ooppss…non me ne vogliano!).
La sedia migliore non esiste. Siamo diversi, abbiamo corpi diversi ed esigenze completamente diverse. Com’è possibile che esista una sedia che vada bene per tutti?
È quindi logico pensare che la sedia che va bene per te possa non essere la stessa che vada bene per me.
Partiamo dal presupposto che la sedia conta, perché sfido chiunque a rimanere seduto per 8 ore continuative su una sedia scomoda. Detto questo, il modo migliore per avere la sedia che si adatta al tuo corpo e alle tue proporzioni, è provarla. E sceglierla in base al fatto che tu la reputi comoda.
Tutto qui? Si, non esistono altri segreti per poter rimanere comodamente seduto alla scrivania. E non è necessario spendere cifre astronomiche per una sedia da ufficio. Almeno finché non la provi.
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Migliora la posizione di schermo, tastiera e mouse
Un altro aspetto a cui si da molta importanza è la posizione di schermo, tastiera e mouse.
Forse si da loro “troppa importanza”. Come ho già detto, creare un setting in scrivania ottimale non basta se poi non rinforzi e muovi adeguatamente il tuo collo.
Che non abbia importanza come posizioni lo schermo, la tastiera ed il mouse, questo non lo possiamo dire. Il motivo è sempre lo stesso. Occorre che la posizione del nostro corpo sia comoda.
Non è necessario stravolgere l’ufficio per trovare una comoda posizione in scrivania. Basta seguire poche semplici regole: tieni lo schermo in posizione centrale sulla scrivania e ad altezza occhi, posiziona la tastiera in modo tale che i gomiti appoggino sulla scrivania e utilizza il mouse sempre con il gomito e l’avambraccio appoggiati sul tavolo.
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Non rimanere nella stessa posizione a lungo
Molte persone sono abituate a pensare che esistano posture corrette e posture scorrette alla scrivania.
Più di trent’anni di ricerche scientifiche sull’argomento hanno portato alla luce un fatto. Non esiste la postura corretta da mantenere in posizione seduta, semplicemente perché quella che intendiamo per “postura corretta” è una delle tante posture che il nostro corpo può assumere. Ognuna di queste non necessariamente può provocare problemi o dolori.
Non è tanto il tipo di postura che assumiamo da seduti in scrivania ad essere il problema. Piuttosto, il problema è la quantità di tempo che trascorriamo in quella posizione.
Qual è la soluzione? Evitare di mantenere a lungo la stessa posizione, sfruttando delle pause programmate per alzarti e cambiare postura.
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Fai attività fisica generale
È risaputo che persone che fanno attività fisica regolare, ovvero si preoccupano di far muovere il loro corpo regolarmente, hanno meno probabilità di sviluppare dolori, anche a livello cervicale.
Ce lo conferma la ricerca scientifica. Inoltre, chi soffre di dolori cervicali dovuti alla postura lavorativa davanti al computer può beneficiare di un’attività fisica quotidiana per ridurre i dolori e i fastidi.
E tu, seguirai questi semplici consigli?