Quanto spesso si sente parlare di tendinite del sovraspinato? O più precisamente, di tendinopatia del sovraspinato.
È una delle problematiche più frequenti che interessano la spalla. Eppure, molte persone pensano che l’unica cura possibile sia la chirurgia.
In realtà, esistono diverse possibilità terapeutiche, una delle quali è sicuramente la fibrolisi diacutanea.
Cos’è
La fibrolisi diacutanea è una tecnica di fisioterapia specialistica che riduce l’infiammazione del tendine a livello micro-tessutale.
In presenza di infiammazione le cellule tendinee (tenociti) producono collagene per riparare il danno tendineo, ma tale processo è spesso inefficace. Di conseguenza il tendine sviluppa microscopiche aderenze e diventa meno elastico.
In questa fase il dolore alla tua spalla sarà presente sia di giorno che di notte.
La fibrolisi diacutanea sopperisce la tardiva guarigione fisiologica della cellula tendinea, velocizzando il processo di guarigione.
Essa consiste in una frizione profonda del tendine che innesca dei meccanismi micro tessutali anti-infiammatori e vasodilatatori. Al termine delle sedute il tendine del sovraspinato avrà meno aderenze e sarà meno infiammato, di conseguenza migliorerà il dolore del tuo braccio durante i movimenti.
I cambiamenti saranno evidenti in poche settimane. Dopo 5 sedute di fibrolisi l’effetto di riduzione del dolore sarà sostanziale e permanente.
Il numero delle sedute è stabilito in base ai progressi ottenuti, senza limitazioni di alcun tipo. Spesso le persone hanno infatti timore che la fibrolisi sia una terapia non ripetibile, ma fortunatamente questa paura è infondata. La fibrolisi è pertanto ripetibile più volte, sempre nel rispetto dello stato di guarigione del tendine.
La fibrolisi tendinea non va però confusa con quella muscolare praticata dagli sportivi per sciogliere le rigidità. La fibrolisi tendinea per la tendinite del sovraspinato richiede l’uso di particolari strumenti detti fibrolisori, attraverso cui la frizione profonda viene esercitata.
Vi sono indubbiamente altre metodiche di fisioterapia utili nella gestione della tendinite del muscolo sovraspinato. Tuttavia, la fibrolisi ha alcuni chiari vantaggi:
Vantaggio #1
È selettiva.
Durante la seduta il fisioterapista identifica il punto esatto dell’infiammazione.
Questo può essere fatto attraverso la palpazione profonda del tendine, oppure con l’aiuto dell’ecografia. Solo l’identificazione millimetrica dell’area infiammatoria permette un trattamento selettivo ed il risparmio di tessuto sano.
Quest’ultima caratteristica rende la fibrolisi il trattamento selettivo da preferire nei casi in cui l’area tendinea infiammatoria sia lieve-moderata (fino a 0.5cm).
Vantaggio #2
È una tecnica tollerabile.
Durante la seduta il fisioterapista adatterà la frizione profonda in modo da non recarti dolore.
Al termine della seduta potrai svolgere la tua vita normalmente senza grossi impedimenti, e ti verrà consigliato di svolgere frequentemente movimenti delle braccia per migliorarne l’effetto terapeutico.
Il riposo assoluto del braccio infatti non è consigliabile.
Vantaggio #3
È sovrapponibile ad altre tecniche di fisioterapia.
Questo particolare non è di poco conto poiché spesso la tua tendinite sarà accompagnata da debolezza di uno o più muscoli della cuffia dei rotatori.
Durante la seduta di fibrolisi la tua spalla sarà analizzata anche dal punto di vista muscolare e potrai iniziare subito il programma di esercizi di rinforzo dei muscoli risultati deboli.
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